Tirocinio per laureandi e neolaureati

Di Alessandra Sau

Ti sei appena laureato ma non sai ancora cosa farai da grande? Oppure sei tra quei fortunati che sanno già cosa fare ma non sanno da dove cominciare? Questo articolo è rivolto a te! Se invece sei una di quelle persone che non ha mai alcun dubbio, non leggere nemmeno questo pezzo!

E’ noto che il mondo del lavoro ricerca esclusivamente laureati, possibilmente giovani e con precedenti esperienze lavorative, questo può portare a drammi pazzeschi!

E’ il classico caso del gatto che si morde la coda: "Se mi sono appena laureato – si chiede il neodottore – come posso avere già esperienze lavorative? E se non mi danno la possibilità di imparare, come potrò essere assunto?" Allora continui a chiedere, ti disperi, non c’è via d’uscita…..

Finalmente l’università ha avuto un’idea geniale, e da qualche mese mette in contatto laureati e laureandi vogliosi di imparare, con imprese pubbliche o private desiderose di avere nel loro organico menti giovani, nuove idee. In Rettorato, nell’ufficio della Signora Biggio, al primo piano saranno lieti di comunicarvi tutte le informazioni necessarie per fare i vostri primi passi nel famigerato mondo degli adulti. Il lavoro! Si tratta di tirocini di una durata che può andare dai tre mesi fino ad un anno, presso un ente che potete scegliere tra quelli a disposizione dell’ufficio competente o che voi potete segnalare. E’ una grande opportunità, che apre molte porte e fornisce un minimo di competenze. Dov’è il trucco? L’Università versa i contributi previdenziali e paga l’assicurazione, l’azienda non sborsa niente e voi non vedete una lira. Un consiglio da una tirocinante? Affrettatevi, ne vale la pena!